Sabato 1 Aprile presso l’Azienda Agricola Villa Forni, in occasione della giornata della consapevolezza sull’autismo, abbiamo pensato di trovare un momento per condividere insieme alcune riflessioni sul tema e sul rapporto tra inclusione e territorio.
Creare aspirazioni e non aspettative.
Consultando l’enciclopedia Treccani, alla voce “Inclusione” si potrà leggere quanto segue: “L’atto, il fatto di includere, cioè di inserire, di comprendere in una serie, in un tutto”. Come può dunque la suddetta definizione trovare un collegamento con l’autismo che (dal greco αὐτός, aütós – stesso) parrebbe essere l’opposto? Tale risposta diventa ancora più complessa se si aggiunge un terzo elemento, quello dei contesti di vita.
Come si coniugano all’autismo inclusione e contesti di vita? Quali potenzialità possono esservi nell’intreccio di tali elementi? Di che opportunità si fanno forti?
Ecco, quindi, cosa ci siamo proposti di fare: trovare, nei contesti territoriali intorno a noi, realtà che affrontano la tematica dell’autismo con risposte concrete e di valore e, attraverso le loro testimonianze dirette, proporre riflessioni che possano essere ricche di significato per chi ascolta e per chi vive in prima battuta le dinamiche dello spettro. Un confronto aperto sulle esperienze professionali e umane che vengono quotidianamente applicate.
Impegnarsi nel condividere i contesti di vita di ragazzi e famiglie; mirare a promuovere il massimo dell’autonomia possibile; sviluppare al meglio le potenzialità delle persone con autismo, siano esse bambini o giovani adulti; scoprire le risorse e le capacità di ciascuno: ogni realtà coinvolta propone i propri strumenti, le proprie chiavi di lettura per entrare in contatto e scardinare quella che spesso dall’esterno viene definita la chiusura del mondo dell’autismo. Per alcuni si parlerà quindi di lavoro, per altri di sport, per altri ancora di formazione.
In questo evento parleranno delle loro esperienze e dei rispettivi modus operandi:
- Villa Igea che presenterà il progetto “La Quinta stagione, una storia di integrazione, abilitazione e collaborazione tra enti. Villa Forni-Villa Igea”. Proposta di intervento sperimentale che sostituisce all’ambito ambulatoriale un contesto naturale, attentamente organizzato e pianificato nei materiali e negli obiettivi di insegnamento.
- L’Istituto Charitas ASP che porterà all’attenzione il progetto pilota di Psichiatria Nutrizionista avviato con gli ospiti dell’Istituto Charitas: quali motivazioni incoraggiano a percorrere scelte alimentari piuttosto che altre? Cosa comportano sul benessere psicofisico gli alimenti che ingeriamo? Il Dott. Ruggerini e il Dott. Caroli ci aiuteranno a comprenderlo meglio.
- STARS & COWS che darà voce all’iniziativa “TECH&SPORT, la tecnologia e lo sport a favore dell’inclusione”: come si coniugano insieme il mondo tecnologico (o hi-tech) e l’ambito sportivo? La CEO Dott.ssa Gubitosa rifletterà insieme a noi.
- AUT AUT Modena APS che, nella persona del Dott. Lipparini, porterà l’intervento “Autismo a Modena, presente e futuro dal punto di vista di un’Associazione”: quali ambiti di intervento e quali prospettive emergono dal mondo del privato?
Anffas Modena che si occuperà di “Tempo libero e territorio”. La Dott.ssa Ferri relazionerà sulle Attività di Tempo Libero (progetto ATL).
- Cooperativa Intandem che darà corpo alla presentazione “La centralità della persona”: il Dott. Bompani ci accompagnerà nella riflessione di quanto sia importante porre la persona al centro perché è dal riconoscere le differenze che arriva al vera uguaglianza.
- COOPATTIVA Cooperativa Sociale Onlus che si occuperà de “L’esperienza del diversity manager nell’azione di inclusione lavorativa delle persone con disabilità”: la Dott.ssa Marsanich affronterà l’interessante ruolo del diversity manager all’interno dell’ambito lavorativo.
ASD APS I’M Possible che, nelle persone del Dott. Forni e della Dott.ssa Raisi, tratteranno di “Agricoltura e IAA: opportunità di integrazione e abilitazione in ambiente naturale”.
- Il Tortellante e Progetto PASCIA che presenteranno “I bisogni delle persone con autismo nella rete sanitaria specialistica e ospedaliera modenese. Una prima sperimentazione dei Robot simil-umani per la facilitazione ai percorsi diagnostici e terapeutici cardiologici. Presentazione di percorsi videoregistrati. La Dott.ssa Erika Coppelli, presidente de Il Tortellante e la Dott.ssa Maria Grazia Modena di Progetto “Pascia” Policlinico, Università Modena-Reggio ci spiegheranno di più.
E voi di che idea siete?
Attività ed esperienze pratiche
L’evento, conclusasi la sessione dedicata al dibattito, sarà anche un’ottima opportunità per vivere esperienze all’aria aperta e in contatto con gli animali. Scopriremo e proveremo insieme come le carrozze, il trekking con gli asini o le attività con i cani possano essere un altro valido strumento per approfondire relazioni ed stabilire profondi legami, contribuendo a generare nel contempo un miglioramento nello stato di benessere generale della persona.
Il programma della giornata
Di seguito come è stata organizzata la giornata e quale sarà il suo programma di svolgimento:
- ore 9:00 Apertura del convegno e introduzione;
- ore 9:15 Inizio interventi e presentazione dei progetti;
- ore 13:15 Pausa pranzo;
- ore 14:30 Attività pratiche ed esperienziali all’aperto;
- ore 16:00 Dibattito e considerazioni finali;
- ore 16:30 Chiusura dei lavori.
Il pranzo, preparato e allestito in collaborazione con Ristorante Gran Morane, sarà ad offerta libera. Il ricavato verrà utilizzato per finanziare i progetti di I’M Possible.
Per prenotazioni scrivere a: info@progettoimpossible.it
Vi aspettiamo presso la nostra sede, in Stradello Piradello 106 a Cognento di Modena.